Teatro bambini, teatro scuola, meraviglie, macchiati
WOW!
Percorso teatrale.
Dalla posizione eretta allo sbarco sulla luna in 10 WOW!
Teatro bambini, teatro scuola, meraviglie, macchiati
Percorso teatrale.
Dalla posizione eretta allo sbarco sulla luna in 10 WOW!
Lo spettacolo è esteticamente molto bello ma la cosa più importante sono i passaggi educativi che vi si leggono […] dietro quello che vedete, oltre al divertimento, c’è un valido progetto di formazione.
“Wow! Che meraviglia questi umani” è un progetto che prevede l’attivazione simultanea di 10 laboratori teatrali della durata di 7 incontri da 1h ciascuno; i laboratori convergono in un unico spettacolo finale che può essere realizzato sia in teatro che, in forma itinerante, nei locali della scuola.
Ognuna delle dieci classi coinvolte viene accompagnata dal docente in un percorso personalizzato alla scoperta delle potenzialità espressive del corpo e del gruppo, con la sperimentazione di alcune tecniche teatrali (narrazione, mimica, coralità, improvvisazione e immedesimazione) e un’attenzione particolare al rapporto tra musica e recitazione.
Ogni laboratorio è finalizzato alla creazione di una scena di circa 7 minuti che va a comporre lo spettacolo.
A completare lo spettacolo un finale corale in cui le voci e di corpi in cui tutti i partecipanti si uniscono in
10 diversi Wow
a rappresentare tutte le meraviglie raccontate.
Si stabiliscono le date degli interventi e dell’evento finale. Si compie un sopralluogo negli spazi in cui si terranno gli incontri e la rappresentazione; i macchiati forniscono i dettagli logistici per la realizzazione dell’evento finale e ricevono l’elenco dei partecipanti suddivisi per classe.
Presentazione del percorso e primi esercizi (concentrazione, ritmo, movimento nello spazio) per la creazione di regole condivise all’interno del gruppo di lavoro; presentazione dell’esercizio rituale che viene ripetuto all’inizio e alla fine di ogni incontro e prima dell’inizio dello spettacolo. Il punto fisso (dalla tecnica all’interpretazione); improvvisazioni per la creazione di di spazi immaginari con gli atteggiamenti del corpo e le relazioni tra personaggi.
Esplorazione del rapporto tra recitazione, movimento e musica.
Lavoro con i bastoni: dalla coppia al gruppo, fino alla creazione di una storia.
Sequenza di movimenti
Il lavoro mostra agli alunni che la creatività necessità di regole precise da rispettare per esprimersi al meglio.
Nella seconda fase del corso ogni laboratorio sviluppa in modo specifico le tecniche e le tematiche necessarie alla rappresentazione della propria scena. Alcune classi approfondiscono la voce, la coralità, altre il teatro di movimento, il ritmo, il rapporto con la musica, eccetera.
Nella versione teatrale, compatibilmente con la disponibilità del teatro, la mattina (5h) è dedicata ad una prova comune con tutti i partecipanti; da un lato si verificano gli spazi e si provano le scene con le strumentazioni tecniche, dall’altro si offre la possibilità agli studenti di vedere le scene dei propri compagni e di avere un pubblico a cui raccontare la propria. Nel tardo pomeriggio si svolge la prova generale e in serata lo spettacolo (tot 5h)
La posizione eretta – Gershwin, Rhapsody in Blue
I numeri – Mozart IV Symphony No. 40 in G Minor, K.550
La rivoluzione copernicana Verdi, preludio Traviata
L’amore – Rossini, Ouverture Guglielmo Tell
I caratteri mobili – Leroy Anderson, The Typewriter
L’elettricità – Beethoven, Sinfonia nr.5
Internet – Nikolaj Andreevič Rimskij-Korsakov, Il volo del calabrone
Il volo – Bach, Brandenburg Concerto No. 1 in F major, BWV 1046
L’uomo sulla luna – Chopin, Notturno op. 9 n. 2
La scuola di Atene – Rossini, Ouverture La Gazza Ladra
un assaggio della rivoluzione copernicana con la voce di Margherita Hack