laboratorio di teatro con spettacolo finale
Allievi: Isac Diambang, Serena Bonari, Ettore Massoni, Sofia Bettollini, Melissa Bettollini, Costantino Pistoi, Tommaso Severini, Anita Dottori, Riccardo Rossi, Michele Perli, Ivan Cosimi, Margherita Del Giusto, Ida Manzini, Lorenzo Manzini, Aurora.
Il secondo anno dei laboratori teatrali per bambini a Monticchiello ha visto la partecipazione di 15 allievi. Il corso si è svolto di domenica, con lezioni intensive di 3 ore a cadenza bisettimanale per un totale di 36 ore di docenza.
In questo anno la docenza si è svolta in collaborazione con il maestro Massimiliano Cosimi che ha curato l’aspetto musicale del laboratorio.
Lo spettacolo del 2017 è stato scritto su misura per i partecipanti del corso ed è stato strutturato come una sorta di sequel de Il tesoro di Monticchiello. I bambini del futuro diventano extra terrestri che tornano sul Pianeta Trappist portando con sé il meglio di ciò che hanno trovato a Monticchiello. Una volta tornati su Trappist mettono in pratica ciò che hanno appreso. Nel finale un’astronave terrestre atterra su Trappist: sono gli attori del Teatro Povero che hanno intrapreso un viaggio interstellare per venire a trovare i piccoli amici Trappisti.
Lo spettacolo viene realizzato nel teatrino della compagnia utilizzando videoproiezioni dinamiche per simulare il volo dell’astronave. Il proiettore Digital3000DT sarà in seguito utilizzato per l’autodramma estivo del 2019.
Le musiche dello spettacolo sono state composte per l’occasione dal maestro Massimiliano Cosimi.
il copione dello spettacolo
Alessandro è il formatore dei macchiati che tiene i corsi di teatro per bambini e ragazzi al Teatro Povero di Monticchiello; si occupa anche della scrittura, della messa in scena e di tutti i dettagli tecnici per la realizzazione degli spettacoli degli allievi. La sua missione è la ricerca di un rapporto sereno con tutti i partecipanti per svelare il valore di tutti in modo ludico e coinvolgente!
Irene si occupa della visione e dei dettagli dei progetti. Scrittura, ricerca, disegno, creazione e ascolto sono alla base della realizzazione degli strumenti di gestione e dei materiali di lavoro che caratterizzano i macchiati.