laboratorio di teatro con spettacolo finale
Allievi: Olivia Pawlak, Serena Bonari, Ettore Massoni, Giacomo Severini, Francesco Manzini, Jessica Marroni, Margherita Bonari Russu, Ida Manzini, Lorenzo Manzini, Enea Lucchetti, Enea Martorelli, Julian Boscagli, Stefano Massoni, Matilde Cresti, Gaia Barni, Aurora Panarese, Emma Panarese, Leila Diambang, Miguel Ciolfi, Rosalia Arnetoli, Camilla Arnetoli.
Durante questa prima fase abbiamo lavorato insieme sulla tematica dell’anno a partire da una semplice domanda:
Dalle risposte dei bambini e dei ragazzi è nata una semplice restituzione scenica per valorizzare e far emergere il punto di vista dei giovani monticchiellesi. Durante questa prima fase del laboratorio abbiamo anche lavorato insieme in modo ludico alla costruzione scenica collettiva. Come? Con le scatole di cartone, naturalmente! Divisi in gruppi, i bambini e i ragazzi hanno creato delle sculture a partire dagli esercizi “equilibri curiosi”, “torri innamorate”, “mascheramento con parei colorati” dando vita a navi spaziali e aerei.
Seconda fase | 7-8 Aprile
10 ore di laboratorio + presentazione aperta al pubblico
Nella seconda fase del laboratorio ogni bambino e ragazzo ha personalizzato la sua scatola e definito l’oggetto da portare con sé per il trasloco. Ci siamo concentrati sulla creazione di alcune partiture ritmiche e sugli effetti luce, abbiamo lavorato sulla prima parte del copione lavorando sulle tecniche della memorizzazione e sull’uso della voce in scena.
Terza fase | 23-25 Giugno
12 ore di laboratorio + prove e presentazione
La terza fase, una settimana prima dello spettacolo, ha visto l’elab0razione definitiva del copione, la definizione dei cambi scena e della costruzione autonoma delle scenografie di scatole di cartone, la scelta dei costumi e le prove delle canzoni e delle scene. L’ultima parte del copione è stata creata a partire da due spettacoli del teatro povero di Monticchiello: l’Autodramma Stato Transitorio e Ritorno al Pianeta Trappist, uno dei primi spettacoli portati in scena dai bambini nel 2017.
Quarta fase | 28 Giugno – 1 Luglio
12 ore di laboratorio + prove e spettacolo teatrale
La fase finale del laboratorio si conclude in piazza, il luogo dell’Autodramma della gente di Monticchiello, dove i ragazzi e i bambini ricevono l’invito a partecipare come protagonisti nello spettacolo estivo.
I giovani monticchiellesi si ritrovano dietro le loro mura per discutere il da farsi. Il futuro è incerto, l’acqua scarseggia. Che fare? La soluzione per fortuna è a portata di mano, poco fuori dalle mura i bambini che stanno giocando sono pronti ad agire, ad abbattere il muro e a partire! In fondo quella barriera altro non è che un mucchio di scatoloni che possono contenere tutto quello che ci serve per partire e trasformarsi in ciò che vogliamo.
Qualcuno porterà nelle scatole anche un ricordo di Monticchiello, del Teatro Povero e della marcia dei bambini. La meta? Un altro mondo o forse propio quella luna protagonista dell’Autodramma 2023.
la locandina dello spettacolo realizzata da Jessica Marroni (allieva del corso)
il copione dello spettacolo
La marcia del trasloco, tratta dalla marcia del camposanto di Vinicio Capossela
versione integrale dello spettacolo
Alessandro è il formatore dei macchiati che tiene i corsi di teatro per bambini e ragazzi al Teatro Povero di Monticchiello; si occupa anche della scrittura, della messa in scena e di tutti i dettagli tecnici per la realizzazione degli spettacoli degli allievi. La sua missione è la ricerca di un rapporto sereno con tutti i partecipanti per svelare il valore di tutti in modo ludico e coinvolgente!
Irene si occupa della visione e dei dettagli dei progetti. Scrittura, ricerca, disegno, creazione e ascolto sono alla base della realizzazione degli strumenti di gestione e dei materiali di lavoro che caratterizzano i macchiati.