Radio Chiusi belli
I laboratori di teatro 2018/2019 alle primarie dell’Istituto Comprensivo Chiusi
Insegnante referente progetto: Roberta Martelli
Il tema dell’anno
I laboratori teatrali all’interno della scuola primaria sono giunti al sesto anno: grazie al dialogo proficuo che si è instaurato da subito con il corpo docente e al monitoraggio delle attività tramite questionari di valutazione, di anno in anno si è proceduto a perfezionare il progetto in modo da renderlo il più possibile efficace e in linea con il Piano di Offerta Formativa dell’Istituto.
Dopo la Trilogia della Città di Chiusi con cui negli ultimi tre anni abbiamo raccontato la storia del territorio, con “Radio Chiusi Belli” ci siamo concentrati sui valori di solidarietà, rispetto e condivisione che rendono una comunità più coesa e inclusiva. Ogni classe ha lavorato, anche dal punto di vista drammaturgico, alla messa in scena di una immaginaria comunità di Chiusi ambientata nel passato (Classe 5A Scalo), nel presente (Classe 5 Città) e nel futuro (Classe 5B scalo). Per la rappresentazione sono state realizzate scenografie digitali.
Anche quest’anno è stato attivato un secondo laboratorio per la classe IIIA di Chiusi Scalo per favorire l’integrazione e la partecipazione di un bambino portatore di handicap. Il laboratorio si è concluso con la rappresentazione dello spettacolo “Hamm e Clov” ispirato al teatro di Beckett.
Obiettivi
- Sensibilizzare ai temi della solidarietà, del rispetto e dell’inclusione attraverso un approccio ludico e creativo.
- Offrire la possibilità di sperimentare nuovi modi espressivi Esercitare le potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo per comunicare, esprimere emozioni, raccontare. Allenare ad utilizzare in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi e comunicare. Per il secondo ciclo: conoscere procedure per migliorare la capacità di pianificazione e comunicazione di un testo adatto ad essere raccontato oralmente.
- Rendere ciascuno protagonista di un racconto collettivo Valorizzare la cooperazione, il lavoro di squadra, l’importanza delle regole in ambito creativo e sociale, della correttezza e del rispetto reciproco.
- Realizzare un evento spettacolare aperto al pubblico Imparare ad essere precisi, a rimanere concentrati e a portare a termine il proprio lavoro, sviluppare la padronanza d’uso della lingua italiana. Imparare a dosare ritmi, volumi ed intenzioni della voce e a stare nel presente, sintetizzando in un unico istante-istinto creativo le diverse fasi del comporre: conoscenza, pensiero, decisione
Irene Bonzi
antropologa, progettista
Irene si occupa della visione e dei dettagli dei progetti. Scrittura, ricerca, disegno, creazione e ascolto sono alla base della realizzazione degli strumenti di gestione e dei materiali di lavoro che caratterizzano i macchiati.
Alessandro Manzini
maestro di teatro, scrittore e regista
Alessandro è il formatore dei macchiati che tiene i corsi di teatro nelle scuole, si occupa anche della scrittura, della messa in scena e di tutti i dettagli tecnici per la realizzazione degli spettacoli degli allievi. La sua missione è la ricerca di un rapporto sereno con tutti i propri allievi per svelare il valore di tutti in modo ludico e coinvolgente!