Esercizi di stile in cripta
varianti sulla morte di Giulietta e Romeo
PROLOGO. Musica, entrano gli attori RICCARDO (ATTORE 1) Signori e signore buonasera e benvenuti a teatro. Questa sera facciamo sul serio. Questa sera sarà una tragedia TUTTI Già, una tragedia VERONICA (ATTORE 2) La bella storia di Giulietta e Romeo vedrete raccontare, ma non tutta la storia TUTTI Già, non tutta SONIA (ATTORE 3) La scena del ballo? TUTTI No SONIA (ATTORE 3) La scena del balcone, quella che dice… TUTTI Oh Romeo Romeo, perché sei tu Romeo? SONIA (ATTORE 3) Scordatevelo. Troppo banale, troppo mielosa, già sentita e risentita, trita e ritrita, insomma basta! TUTTI Basta! NADIA (ATTORE 4) Questa sera vi racconteremo solo la morte dei due innamorati, la scena nella cripta, nient'altro. Tutto qua… Trallalero TUTTI Trallallà ANNA (ATTORE 5) Tipo che Giulietta sembra morta, Paride, il suo promesso sposo la piange, arriva Romeo, duello con Paride, muore Paride, Romeo disperato si avvelena, muore Romeo, Giulietta si sveglia, vede Romeo, capisce tutto e si pugnala. Fine. TUTTI Fine amara! ROBERT (ATTORE 6) Quindi facciamo veloci stasera. Ma prima cosa accade? Sarò telegrafico: Bella Verona, Montecchi e Capuleti famiglie si odiano. Festa casa Capuleti Romeo Giulietta amore a prima vista. Balcone oh Romeo Romeo, si sposano, Tebaldo cugino Giulietta uccide Mercuzio amico Romeo, Romeo disperato uccide Tebaldo non ho più fiato SOFIA (ATTORE 7) Finisco io! Romeo esiliato, Giulietta si deve sposare Paride, idea del frate. Giulietta super sonnifero sembra morta, finisce nella cripta, Romeo deve andare a recuperarla, ma non viene avvisato in tempo e crede che Giulietta sia morta davvero, corre alla cripta e trova Paride. Ecco ci siamo. GIORGIA (ATTORE 8) Atto quinto scena terza. Immaginate Shakespeare. A questo punto dice… Ci siamo, ho quasi finito la storia. E si rilassa. Grave errore. Infatti riscriverà la scena decine di volte. Voi avete conosciuto la versione finale, ma questa sera… TUTTI Le vedrete tutte! Musica VERSIONE ORIGINALE ATTO QUINTO - SCENA TERZA. UN CIMITERO - MONUMENTO DEI CAPULETI Giulietta è stesa mentre Paride è inginocchiato GIORGIA (PARIDE) O dolce fiore, io spargo di fiori il tuo letto nuziale ed ogni notte li bagnerò, ahimè! di lacrime distillate dai miei singhiozzi. (si sentono dei rumori) Qual piede maledetto erra stanotte in queste parti? Nascondimi, o notte, per un istante. Si ritira. Entra Romeo e si avvicina a Giulietta GIORGIA (PARIDE) Questo è il bandito orgoglioso dei Montecchi, che uccise il cugino dell'amor mio ed è venuto qui a fare qualche villano insulto agli estinti: io lo arresterò. (Avanzando) O vile Montecchi! Infame bandito, io ti arresto: obbedisci, e vieni con me, poiché tu devi morire. RICCARDO (ROMEO) Io debbo morire veramente, e appunto per questo sono qui. Fuggi di qui e lasciami. Io ti scongiuro, non spingermi al furore, vattene! GIORGIA (PARIDE) Io sfido i tuoi scongiuri, e ti arresto qui come un fellone. RICCARDO (ROMEO) Tu vuoi provocarmi? allora in guardia, fanciullo! Si battono. Dopo alcuni istanti Paride viene colpito GIORGIA (PARIDE) Oh, sono ucciso! Cade Romeo torna da Giulietta RICCARDO (ROMEO) O amor mio, o mia sposa! L'insegna della bellezza è ancora rosea sulle tue labbra e sulle tue guance, e il pallido vessillo della morte non vi si è ancora spiegato. Ah! cara Giulietta, perché sei tu ancora così bella? Io resterò per sempre accanto a te. Occhi, guardatela per l'ultima volta! Braccia, prendete il vostro ultimo abbraccio! E voi, labbra, voi che siete la porta del respiro, suggellate, con un bacio un contratto indefinito con la morte! Vieni, amaro conduttore, vieni, disgustante giuda! Bevo all'amor mio! (Beve) O speziale veritiero! Il tuo veleno è rapido. Io muoio così con un bacio. Muore Giulietta si sveglia VERONICA (GIULIETTA) Io mi ricordo bene in qual luogo debbo essere; e infatti ci sono: ma dov'è il mio Romeo? Vede Paride VERONICA (GIULIETTA) Paride? Morto? Ucciso? Vede Romeo VERONICA (GIULIETTA) Romeo! (Si avvicina a Romeo) Che cosa c'è qui? Una fiala che il fido amor mio tiene stretta in mano? Comprendo: il veleno è stato la causa della sua fine immatura; oh cattivo! lo ha bevuto tutto, e non ne ha lasciato una benefica goccia, che dopo lui aiutasse me? Voglio baciare le tue labbra; forse vi rimane ancora un po' di veleno, che basti per farmi morire con le dolcezze di un cordiale. (Lo bacia) Le tue labbra sono ancora calde. (Si sentono dei rumori) Che! del rumore? Allora bisogna far presto. Oh, pugnale benedetto! (Afferrando il pugnale di Romeo) ecco, il tuo fodero è questo: (si colpisce) arrugginisci qui dentro, e fammi morire. Cade sul corpo di Romeo, e muore. ALL'INDIETRO ATTO QUINTO - SCENA TERZA. UN CIMITERO - MONUMENTO DEI CAPULETI Giulietta è stesa su Romeo morto. Anche Paride è morto poco distante Giulietta Si alza VERONICA (GIULIETTA) arrugginisci qui dentro, e fammi morire. (estrae l'arma dal suo petto) Ecco, il tuo fodero è questo (restituisce il pugnale a Romeo) Pugnale benedetto! Oh, Allora bisogna fare presto. Del Rumore? Che! (Si sentono dei rumori) Le tue labbra sono ancora calde. (Lo bacia) Voglio baciare le tue labbra, forse vi rimane ancora un po' di veleno che basti a farmi morire. (prende la fiala senza guardarla) Oh cattivo, lo ha bevuto tutto senza lasciarmi una goccia. (Guarda la fiala) Comprendo! Il veleno è stato la causa della sua fine immatura. (mette la fiala in mano a Romeo. Stupita) Una fiala che il mio fido amor tiene stretta in mano? Che cosa c'è qui? (Lascia la mano di Romeo e si allontana indietreggiando e guardandolo) Romeo! Giulietta guarda Paride VERONICA (GIULIETTA) Ucciso? Morto? Paride? (Indietreggiando torna a sedersi sulla tomba, con aria spaesata) ma dov'è il mio Romeo? E infatti ci sono: io mi ricordo bene in qual luogo debbo essere. Torna addormentata. Romeo si sveglia, o meglio risorge. RICCARDO (ROMEO) Bacio un con così muoio io! Il tuo veleno è rapido, veritiero speziale oh! (sputa il veleno nella fiala) Bevo all'amor mio, vieni amaro conduttore. Con la morte un contratto indefinito con un bacio suggellate respiro della porta voi che siete, labbra, e voi! Braccia, prendete il vostro ultimo abbraccio, volta l'ultima per guardatela, occhi! Io resterò sempre accanto a te. Bella così ancora tu sei perché? Ah, Cara Giulietta, sulle tue guance e sulle tue labbra è ancora rosea la bellezza. Sposa mia oh, mio amor ohhhh. Romeo indietreggia verso Paride che si rialza GIORGIA (PARIDE) (con enfasi) Ucciso sono, ohhh! I due combattono, poi si fermano RICCARDO (ROMEO) Allora in guardia fanciullo. Tu vuoi provocarmi? GIORGIA (PARIDE) E ti arresto qui come un fellone. Scongiuri tuoi i sfido io! RICCARDO (ROMEO) Vattene! Furore al spingermi non, scongiuro ti io. Lasciami e qui da fuggi. Qui sono questo per appunto e, veramente morire debbo io. GIORGIA (PARIDE) (Indietreggiando) Morire devi tu poiché, me con vieni e, obbedisci: arresto ti io, bandito infame (Romeo si volta verso Giulietta) Montecchi vile oh! (Paride si nasconde) Io lo arresterò: è venuto qui a fare qualche insulto agli estinti? Che uccise il cugino dell'amor mio, orgoglioso dei Montecchi bandito è il questo! (Romeo indietreggia fino ad uscire mentre Paride indietreggia fino a raggiungere Giulietta) Per un istante, o notte, nascondimi. Qual piede maledetto erra stanotte in queste parti? (si sentono dei passi) Di lacrime distillate dai miei singhiozzi! Ahimè! Li bagnerò ogni notte e il tuo letto nuziale spargo di fiori io… Fiore dolce oh. PUBBLICITÀ OCCULTA ATTO QUINTO - SCENA TERZA. UN CIMITERO - MONUMENTO DEI CAPULETI Giulietta è stesa mentre Paride è inginocchiato NADIA (PARIDE) O dolce fiore, io spargo di fiori il tuo letto nuziale ed ogni notte li bagnerò, ahimè! di lacrime distillate dai miei singhiozzi. (si gira di scatto verso il pubblico) Oppure mi servirò del nuovo impianto goccia a goccia, Capulet, per non restare senza lacrime. E alle prime 100 telefonate in omaggio il kit balcone fiorito, per serate speciali al chiaro di luna. (si sentono dei rumori) Qual piede maledetto erra stanotte in queste parti? Nascondimi, o notte, per un istante. Si ritira. Entra Romeo e si avvicina a Giulietta NADIA (PARIDE) Questo è il bandito orgoglioso dei Montecchi: io lo arresterò. (Avanzando) O vile Montecchi! Infame bandito, io ti arresto: obbedisci, e vieni con me, poiché tu devi morire. Romeo si volta ma entra un altro personaggio ROBERT (ROMEO) Io debbo morire veramente, e appunto per questo sono qui. Entra un nuovo personaggio SONIA (TAFFO) Avete detto morire? Vi state per battere in duello all'ultimo sangue? NADIA (PARIDE) Proprio così, devo vendicare la mia famiglia da quel vile assassino. SONIA (TAFFO) Fermi! Lasciate che mi presenti. Torquato Taffo. NADIA (PARIDE) Il poeta? SONIA (TAFFO) Non Tasso, Taffo. Onoranze funebri Taffo. Molto piacere. Quanto è alto signor Romeo? ROBERT (ROMEO) Un metro e settantatre SONIA (TAFFO) Per lei avrei un bellissima bara in mogano, con il 30% di sconto ma me la deve prenotare subito NADIA (PARIDE) Scusi, se permette sono uno e settantatre anch'io e muoio cinque minuti prima, quindi lo sconto spetta a me ROBERT (ROMEO) No, io sono cliente perché ho già fatto fuori Tebaldo SONIA (TAFFO) Calma, ce n'è per tutti. Guardate il catalogo. NADIA (PARIDE) Io ne prendo una matrimoniale per me e Giulietta. E tieniti il mogano, monogamo! ROBERT (ROMEO) Tu vuoi provocarmi? allora in guardia, fanciullo! Si battono. Dopo alcuni istanti Paride viene colpito NADIA (PARIDE) Oh, sono ucciso! Cade SONIA (TAFFO) (Prende il telefono) Sì sono io, te l'avevo detto che Shakespeare non ci avrebbe deluso nemmeno questa volta. Qui c'è lavoro per una settimana! Taffo esce e Romeo torna da Giulietta ROBERT (ROMEO) O amor mio, o mia sposa! L'insegna della bellezza è ancora rosea sulle tue labbra e sulle tue guance. Ah! cara Giulietta, perché sei tu ancora così bella? Romeo si volta indietro SOFIA (GIULIETTA) Semplice. Grazie alla nuova Nivea post mortem, che con la sua formula idratante rende la pelle morbida in eterno. Giulietta torna morta e Romeo torna a guardarla ROBERT (ROMEO) Io resterò per sempre accanto a te. Occhi, guardatela per l'ultima volta! Braccia, prendete il vostro ultimo abbraccio! Vieni, amaro calice, se proprio devo morire voglio il meglio. Amaro Lucano, voglio il meglio! (Beve) O speziale veritiero! Il tuo veleno è rapido. Io muoio così con un bacio… Perugina. Muore Giulietta si sveglia SOFIA (GIULIETTA) Io mi ricordo bene in qual luogo debbo essere; e infatti ci sono: ma dov'è il mio Romeo? Vede Paride SOFIA (GIULIETTA) Paride? Morto? Ucciso? Entra un personaggio ANNA (NETFLIX) Stop. Giulietta si stoppa ANNA (NETFLIX) Giulietta sta per vedere il suo Romeo a terra, morto. La tragedia sta per giungere al climax. Ma da oggi con l'abbonamento PLUS puoi accedere a tutti i contenuti extra di questa storia. Potrai vedere la scena da ogni prospettiva e dialogare direttamente con i protagonisti. Allora cosa aspetti. Diventa spettatore Premium VERONICA (PREMIUM) Eccomi, ho premuto il tasto verde. ANNA (NETFLIX) Vedo, la transazione è riuscita. Complimenti. Vieni, vieni pure, ti presento Giulietta. VERONICA (PREMIUM) Da qui è davvero un'altra storia SOFIA (GIULIETTA) Molto piacere, Giulietta VERONICA (PREMIUM) Lei è davvero bravissima e ora che la vedo in alta definizione è ancora più bella SOFIA (GIULIETTA) Grazie, così mi fa arrossire ANNA (NETFLIX) Ora non esageriamo. Con l'abbonamento PLUS può vedere lo spettacolo direttamente dal palco, si accomodi sulla cripta. VERONICA (PREMIUM) L'abbonamento non è a buon mercato ma ne vale la pena. Posso anche intervenire nella storia? ANNA (NETFLIX) Ma certo, questo è il bello! Giulietta prosegua pure. SOFIA (GIULIETTA) Paride? Morto? Ucciso? Vede Romeo SOFIA (GIULIETTA) Romeo! (Si avvicina a Romeo) Che cosa c'è qui? Una fiala di veleno? Comprendo: la lettera di Frate Lorenzo che ti avvisava del nostro piano non ti è giunta. Non l'hai ricevuta amore mio? Con ogni probabilità è finita nello spam e non te ne sei accorto. Tragedie come queste accadono se non si dispone di un sistema antivirus sempre aggiornato, come Nord VPN gold premium plus forever. Se soltanto Romeo si fosse abbonato a quest'ora saremmo in partenza per le Bahamas. E ora, come spenderemo i 5000 euro del nostro viaggio di nozze? Entra Taffo SONIA (TAFFO) Molto semplice signora Giulietta. Onoranze funebri Taffo, ragioniamo insieme sul preventivo. SOFIA (GIULIETTA) Ma non posso uccidermi! Ha bevuto tutto, e non ne ha lasciato una benefica goccia,per me. (Lo bacia) Le tue labbra sono ancora calde. SONIA (TAFFO) Mi dispiace ma il black friday scade tra pochi minuti. SOFIA (GIULIETTA) Allora bisogna far presto. Devo trovare un pugnale. Eccolo! SOFIA (GIULIETTA) (Afferra il pugnale di Romeo e lo osserva) Non posso crederci. Questo è un gioiello di Miracle Blade III. Questo non è un pugnale come tutti gli altri. Guardate bene, il manico ha una rientranza, così la mano non tocca il tagliere. Taglia, sminuzza, affetta. Miracle Blade serie perfetta, il pugnale preferito da Giulietta! (si colpisce) Ahhh… Otto zero zero trentacinque ventinove due. Prenota subito. O… Te ne pentirai… Cade sul corpo di Romeo, e muore. VERSIONE VERNACOLARE ATTO QUINTO - SCENA TERZA. UN CIMITERO - MONUMENTO DEI CAPULETI Giulietta è stesa mentre Paride è inginocchiato RICCARDO (PARIDE) Mi son Paride batocio, orbo de n'orecio e sordo de n'ocio. Go fam, go fam. Te gheto qualche cosa da maiar? …anco na mosca la vala ben! Ti senti che gorgoglio… Zs'è la fam chesta! (vede Giulietta e si spaventa facendo un balzo indietro) Oh fioj che spavento! L'è na morta! Oh che dispiaser, na bela fjiola, isè szuena… Zs'è la Giulietta, chesta. Un bel boconcin… Senti che gorgolio… Entra Romeo e vede Paride GIORGIA (ROMEO) Anvedi, sto poveraccio! Vedi de annatene, anfame. Nun la toccà te dico, nun la toccà. RICCARDO (PARIDE) Ma ti seto Romeo? Il meglio del Colosseo? Piaser de far la sua conosciensa (inchino) Mi son Paride batocio, orbo de n'orecio e sordo de n'ocio. Che diseto ti? L'è na bela fiola, la Giulietta la te piasela anche a ti? Lo seto che disom noialtri? Se la te piasela si vede dal batocio! (ride) GIORGIA (ROMEO) Aridaje, caciottaro! Tu la mi pischella nun la devi manco nominà! Levete te dico. Levete! RICCARDO (PARIDE) Sior Romeo la se calmi, la se calmi che ghe zse nè per tutti e due! GIORGIA (ROMEO) Ma che me sta a pijà per culo? Mo' m'hai rotto li cojioni, te voi fa' corcà? Tu me provochi… E mo' t'accoppo! Romeo infilza Paride RICCARDO (PARIDE) Oh, me moio me moio. Arrivederla caro pubblico, zs'è sempre breve ma intenso! Alla prossima variante! Cade Romeo torna da Giulietta GIORGIA (ROMEO) (Si avvicina a Giulietta, quando gli suona il cellulare, lo prende dal calzino) Sì? A Stronzi! nDo state? Che fate? D'annate? Mo tte 'a do. Passa il telefono a Giulietta, che non si muove GIORGIA (ROMEO) Ao movete. A juliè movete. Risponni? Ma che se morta? Ao s'è morta pe davvero. Ma che… davero davero? Ma chemme combini. E t'avevo pure portato er cicchetto. Bevemolo va, alla salute de li mortacci tua! Romeo beve il veleno e muore Muore Giulietta si sveglia ANNA (GIULIETTA) Ahhh, che dormita! Me sento friesca come una rosa. Questa è la cripta ma dova sta il mio Romeo. Oh Romeo Romeo dove sei tu Romeo? Vede Paride ANNA (GIULIETTA) Paride? Muorto? Accis? Vede Romeo M - ANNA (GIULIETTA) Romeo! È morto!!! (Si dispera) Oh, Romeo, amore mio oooooooo S'è accisoooo! Noooo, eri tutta la mia vitaaaa. O vita miaaaa. Pecché peeeechéééé! (Si scuote le vesti) Anima mia pecché l'hai fatto? Veniiite Veniiite Entra la madre di Romeo SONIA (MADRE GIULIETTA) Figlio mio! Pecché! (Si dispera) Angelo mio! Entrano gli altri parenti NADIA (PARENTE 1) Era nu brav guaglione, se ne vanno sempre i migliori ANNA (GIULIETTA) Ahhh, rimpiango i tempi iti, i tempi del balcone, anema e cooore! VERONICA (PARENTE 2) Povera sposa inconsolabbile, che ne sarà di lei e dei poveri figli SOFIA (PARENTE 3) Ma quali figli? VERONICA (PARENTE 2) I figli che non sono ancora nati! SOFIA (PARENTE 3) Ah, disgrazia! Infamia! Dolore ANNA (GIULIETTA) Con questo veleno m'accido! (I parenti la bloccano) Lasciatemi, un me toccate! M'accido, ecco, nemmeno il veleno mi lasciò, chisto 'nfame ROBERT (PADRE GIULIETTA) Fermati figlia mia, a tutto c'è rimedio, giuro che con questo pugnale vendicherò l'assassino del tuo Romeo SONIA (MADRE GIULIETTA) Marito mio che dici, il figlio si suicidò. Dammi il pugnale, svergognato! ANNA (GIULIETTA) Chisto lo pigghio io. Romeo, ecchime! Si pugnala TUTTI Nooooo ANNA (GIULIETTA) Muoro Muore e tutti si disperano RICCARDO (PARIDE) (Si alza) Bonasera siore e siori, la scena zè finida e passiamo alla prossima versione. Musica! FILM Entrano Romeo e Paride, il regista e la truccatrice. Personaggi: Romeo, Giulietta, Paride, Regista, Fan, truccatrice NADIA (ROMEO) Comunque sta storia deve finire, altrimenti da domani non mi vedete più! ROBERT (PARIDE) Ehhh ormai, siamo all'ultima scena, porta pazienza NADIA (ROMEO) No Paride, qui è una questione di rispetto. Quaranta minuti anche oggi, ma dove siamo? Chi crede di essere quella? SOFIA (REGISTA) Romeo, calma che il 90% delle persone al cinema le porta lei, quindi non alzare troppo la cresta NADIA (ROMEO) Ma è una capra a recitare! SOFIA (REGISTA) E questo cosa centra? Entra Giulietta con seguita da una fan SONIA (GIULIETTA) Oh Romeo Romeo, ehm… com'era? Oh Romeo… ah, che noia, non mi entra in testa questa. SOFIA (REGISTA) Giulietta! Buongiorno! ROBERT (PARIDE) Che ruffiana! SOFIA (REGISTA) Hai imparato la parte? Entra una fan VERONICA (FAN) Oh mio Dio, Giulietta, un autografo SONIA (GIULIETTA) Ma certo cara, come ti chiami. VERONICA (FAN) Giulia, come te. Oh mio Dio non ci credo. Possiamo fare un selfie? ROBERT (PARIDE) Possiamo cominciare?! SONIA (GIULIETTA) Vieni qui sulla cripta Giulia, un selfie criptico SOFIA (REGISTA) Basta ora per favore, esca dal set signorina SONIA (GIULIETTA) Trucco! RICCARDO (TRUCCATRICE) Trucco in arrivo! NADIA (ROMEO) Brava, tanto devi fare la morta! ROBERT (PARIDE) Sttt. Oh Romeo, Romeo, lascia lavorare i sindacati, non ti esporre in questo modo SONIA (GIULIETTA) E va bene, cominciamo… NADIA (ROMEO) Era ora Tutti si preparano SOFIA (REGISTA) Bene, Giulietta stenditi SONIA (GIULIETTA) Cuscino! RICCARDO (TRUCCATRICE) Cuscino in arrivo! La truccatrice porta un cuscino SOFIA (REGISTA) Facciamo la scena del combattimento. Azione! I due cominciano a combattere, Paride viene colpito ROBERT (PARIDE) Ah. Sono Colpito Giulietta si alza SONIA (GIULIETTA) Oh, sono sveglia, questa è la cripta. Ma dov'è il mio Romeo? Oh Paride sei morto? ROBERT (PARIDE) Non ancora veramente SONIA (GIULIETTA) Romeo. Anche tu sei morto? NADIA (ROMEO) Sì, quarantesette, il morto che parla. SOFIA (REGISTA) Stop. No, Giulietta, non è il momento. VERONICA (FAN) Brava, bravissima NADIA (ROMEO) Possiamo far uscire gli estranei? SONIA (GIULIETTA) Trucco! RICCARDO (TRUCCATRICE) Eccomi, arrivo! ROBERT (PARIDE) Ma quanto si trucca questa! SONIA (GIULIETTA) Giù giù Giulietta, stai giù. Prima deve morire Romeo, poi ti svegli tu. Azione! Paride Muore. Romeo va da Giulietta NADIA (ROMEO) Giulietta, amore mio, sei ancora così bella. (Giulietta fa per alzarsi e Romeo la ricaccia giù) Eppure sei morta e so che non ti alzerai adesso. Forse un giorno chissà. Ma non ora. Prima prendo questo veleno. Ecco. Muoio. SOFIA (REGISTA) Stop! Benissimo. Facciamo il monologo finale e andiamo in post-produzione SONIA (GIULIETTA) Non ci penso nemmeno. Sono le 18 e 25 fine giornata. SOFIA (REGISTA) Ma ci mancano 5 secondi di scena! SONIA (GIULIETTA) Non è affar mio e poi questa non me la ricordo benissimo VERONICA (FAN) Io la so io la so! Ti aiuto io Giulietta! (Inizia a recitare e il regista riprende Romeo! (Si avvicina a Romeo) Che cosa c'è qui? Una fiala che il fido amor mio tiene stretta in mano? Comprendo: il veleno è stato la causa della sua fine immatura; oh cattivo! lo ha bevuto tutto, e non ne ha lasciato una benefica goccia, che dopo lui aiutasse me? SONIA (GIULIETTA) Ehi, questa è la mia parte TUTTI Zitta! VERONICA (FAN) Voglio baciare le tue labbra; forse vi rimane ancora un po' di veleno, che basti per farmi morire con le dolcezze di un cordiale. (Lo bacia) Le tue labbra sono ancora calde. (Si sentono dei rumori) Che! del rumore? Allora bisogna far presto. Oh, pugnale benedetto! (Afferrando il pugnale di Romeo) ecco, il tuo fodero è questo: (si colpisce) arrugginisci qui dentro, e fammi morire. Cade sul corpo di Romeo, e muore. Tutti Applaudono SOFIA (REGISTA) Brava! Bravissima, è perfetta! Giulietta inizia a protestare e tutti la mandano via RICCARDO (TRUCCATRICE) E fu così che nella penombra della cripta la nostra Giulietta fu interpretata da una nuova attrice. The End! RICETTA DI CUCINA ANNA (CUOCA) Ciao amici eccoci di nuovo con voi per la ricetta della settimana. RICCARDO (CUOCO) Na tragedia sta ricetta, una tragedia, una tragedia! SONIA (CUOCA) Attenti perché sembra facile ma è un po' criptica. Gli ingredienti per la ricetta sono: Quando vengono nominati gli ingredienti entrano (Giulietta è Nadia, Romeo è Robert, Paride è Sofia, Sale e fiori Giorgia, Amaro è Veronica) ANNA (CUOCA) Una Giulietta fresca, un Paride bollito, un Romeo disperato, Petali di fiori, Acqua e sale quanto basta, un bicchierino di Amaro alle erbe, SONIA (CUOCA) bello forte mi raccomando, come si dice: da far resuscitare i morti e morire i vivi. ANNA (CUOCA) Prima di procedere con la ricetta assicurarsi di avere coltelli bene affilati. RICCARDO (CUOCO) Preparazione: Prendete la Giulietta e stendetela a riposare per poco meno di 42 ore su un tagliere di marmo. Mi raccomando, non togliete la buccia, lasciatela stare così com'è, che mantenga la pelle rosea. ANNA (CUOCA) Prendete un Paride bollito dalla tristezza: io lo prendo già pronto dal mio macellaio di fiducia, William, ma se non avete fretta potete farlo in casa. Una volta cotto piegatelo a ginocchioni, e tagliatelo a Giuliette… SONIA (CUOCA) questa parte mi fa sempre lacrimare… ANNA (CUOCA) Cospargete entrambi con i petali di fiori leggermente inumiditi con acqua salata. E ora attenzione: il segreto di questi passaggi successivi sta tutto nella velocità d'esecuzione. RICCARDO (CUOCO) Prendete Romeo e Paride, sbatteteli violentemente uno contro l'altro in modo da tonificare le carni. Infilzate Paride in profondità. Paride urla SONIA (CUOCA) A questo punto, amici direi che la salsa è pronta e non ci resta che procedere all'impiattamento. Mi raccomando adagiate sul marmo il nostro contorno con eleganza e precisione. ANNA (CUOCA) E ora amici è arrivato il momento del protagonista del nostro piatto: Romeo! Cospargetelo e massaggiatelo con l'amaro alle erbe, usatelo tutto, senza lasciarne nemmeno una goccia e mettete a riposo. RICCARDO (CUOCO) Fine? SONIA (CUOCA) Neanche per sogno! ANNA (CUOCA) Sollevate immediatamente Giulietta, lasciatela aderire brevemente a Romeo e in seguito infilzatela da parte a parte. SONIA (CUOCA) Lasciate il coltello come decorazione e… RICCARDO (CUOCO) Serviteli freddi. TUTTI Buon appetito. VERSIONE MUSICARELLO ATTO QUINTO - SCENA TERZA. UN CIMITERO - MONUMENTO DEI CAPULETI Giulietta è stesa mentre Paride è inginocchiato MUSICA GIORGIA (PARIDE) O dolce fiore Fiori rosa fiori di pesco, c'eri tu. Fiori nuovi stasera esco, ho un anno di più. Stessa strada stessa porta Entra Romeo e si avvicina a Giulietta (Intro strumentale metallica Kill 'em all) GIORGIA (PARIDE) (0:46) tu devi morire. ROBERT (ROMEO) vattene! GIORGIA (PARIDE) (0:50) Io ti sfido ROBERT (ROMEO) Tu vuoi provocarmi? (1:04) allora muori! Si battono. Alla battuta 1:11 della musica Paride muore. GIORGIA (PARIDE) Oh, sono ucciso! Vedo nero, vedo blu ora che non ci sei più. E muoio. Cade Romeo si avvicina Giulietta e l'accarezza E fra lo spettacolo dolce dell'erba Fra lunghe carezze finite sul volto Quelle sue cosce color madreperla Rimasero forse un fiore non colto Ma che la baciai questo sì lo ricordo Col cuore ormai sulle labbra Ma che la baciai, per Dio sì lo ricordo E il mio cuore le restò sulle labbra. ROBERT (ROMEO) O amor mio, io muoio così con un bacio. Romeo beve la fiala e muore durante le battute che seguono E l'anima d'improvviso prese il volo Ma non mi sento di sognare con loro No, non mi riesce di sognare con loro Giulietta si sveglia. (2:50) Vede Paride D'inverno il sole stanco A letto presto se ne va Non ce la fa più Non ce la fa più NADIA (GIULIETTA) Paride? Morto? Ucciso? La notte adesso scende Con le sue mani fredde su di me Ma che freddo fa Ma che freddo fa Basterebbe una carezza Per un cuore di ragazza Forse allora sì Che t'amerei NADIA (GIULIETTA) dov'è il mio Romeo? (lo cerca) Cos'è la vita Senza l'amore È solo un albero Che foglie non ha più E s'alza il vento Un vento freddo Come le foglie, le speranze butta giù Ma questa vita cos'è se manchi tu Vede Romeo (4:14) NADIA (GIULIETTA) (4:30) Romeo! (Si avvicina a Romeo) Maybe Oh, if I could pray, and I try, dear Oh, se potessi pregare e ci ho provato, caro amore mio, potresti tornare a casa, a casa da me, forse You might come back home, home to me Maybe Oh, se mai potessi stringere la tua piccola mano Whoa, if I could ever hold your little hand Giulietta prende la mano di Romeo Ooh, you might understand Oh, forse capiresti, forse Maybe, maybe, maybe, maybe, yeah Maybe, maybe, maybe, maybe, maybe, dear Immagino di poter aver fatto qualcosa di sbagliato, dolce Romeo, se così fosse sarei felice di confessarlo. Oh, torna a casa da me. I guess I might have done something wrong Honey, I'd be glad to admit it Ooh, come on home to me Lo bacia Honey, maybe, maybe, maybe, maybe, yeah Well, I know that it just doesn't ever seem to matter, babe Amore, niente sembra più avere importanza. Andarsene, provare a fare qualcosa… Non vedi che sono ancora qui, che mi hai lasciata sola, che ho bisogno di te. Ti prego, ti prego amore, ripensaci. Adesso, forza, torna indietro, ritorna da me. Ooh, honey, when I go out or what I'm trying to do Can't you see I'm still left here And I'm all alone in needing you Please, please, please, please Oh, won't you reconsider, babe Now come on, I said come back Won't you come back to me Prende il pugnale Forse, forse… Aiutami a mostrarti come. Maybe, dear, oh maybe, maybe, maybe Let me help you show me how Affonda Honey, maybe, maybe, maybe, maybe Maybe, maybe, maybe, yeah Maybe, maybe, maybe, yeah Cade sul corpo di Romeo, e muore.
A questo link la versione del copione in KitScenarist Esercizi-di-stile-nella-cripta.kitsp
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Ecco un esempio del contesto in cui abbiamo messo in scena il copione: