il clanis e la palude
la storia della bonifica raccontata con la leggerezza di una fiaba
Insegnante referente progetto: Roberta Martelli
la storia della bonifica raccontata con la leggerezza di una fiaba
Insegnante referente progetto: Roberta Martelli
Il clanis e la palude
Laboratori di teatro 2015/2016 primarie dell’Istituto Comprensivo Chiusi
Tutti i bambini hanno lavorato alla stessa tematica attraverso laboratori specifici per ogni età:
Per le classi Prime e Seconde i percorsi Il gioco del teatro (7 incontri da 1h per classe, per un totale di 42 ore) attraverso esercizi teatrali di ritmo, voce, movimenti corali nello spazio; mediante la tecnica dell’improvvisazione, dell’immedesimazione e della creazione scenica di personaggi; passando per l’elaborazione di storie da parte degli alunni per terminare con una lezione aperta per i genitori (presentazione del laboratorio e lezione esemplificativa con improvvisazioni creative) hanno avuto come obiettivo primario lo sviluppo delle capacità di esprimersi in gruppo, ascoltare e rispettare le regole condivise.
Per le classi Terze i laboratori Il corpo poetico (9 incontri da 1h per ognuna delle 4 classi, per un totale di 36 ore di docenza) si sono incentrati principalmente sull’espressività corporea e la comunicazione non verbale, il movimento sulla musica e il teatro muto.
Per le classi Quarte i percorsi sulla narrazione La voce e il corpo narrante hanno avuto come obiettivo formativo l’accrescimento della consapevolezza degli studenti nella gestione della personale sfera emotiva e dell’espressività offrendo la possibilità di sperimentare la stretta relazione tra voce, corpo, informazione ed emozione. Il percorsi si sono sviluppati in (11 incontri da 1h per classe tot 33h).
Per le classi Quinte sono stati attivati nei 3 anni 3 laboratori Raccontare il territorio. Percorsi nei quali, oltre ad approfondire le tecniche teatrali, è stato lasciato ampio spazio alla presa di coscienza delle potenzialità espressive da parte di ogni studente (20 incontri da 1h per ogni classe). I laboratori si sono conclusi con la messa in scena di uno spettacolo teatrale scritto appositamente per l’occasione, su misura per i partecipanti tutti protagonisti e realizzato con tecnologie innovative.
rapporto tra uomo e natura – storia di un territorio tra acqua e terra (dal mare pliocenico all bonifica della palude) – Leonardo da Vinci in Val di Chiana – la fiaba: eroe, antagonista, conflitto.
Obiettivi
Il Clanis è un fiume timido e indeciso che sogna di compiere un’impresa straordinaria che lo porti a divenire leggendario. Tuttavia per arrivare alla gloria bisogna superare tanti piccoli e grandi ostacoli quotidiani: una volta a valle non sa come procedere per giungere al mare, non sa se tributare le proprie acque all’Arno o al Tevere; dopo aver optato per il Tevere procede a fatica verso sud (data la scarsa pendenza della valle) e dopo una settantina di chilometri incontra un fiume più grande, il Paglia, anch’egli diretto al Tevere, che si offre di aiutarlo. Il percorso è ormai tracciato: giungono secoli di relativo splendore quando, grazie agli etruschi prima e ai romani poi, il Clanis diventa addirittura navigabile e inizia a “montarsi un po’ le acque”; poi, con il disfacimento dell’Impero Romano e per tutto il medioevo, il fiume viene lasciato a se stesso. Rimasto solo il Clanis torna nella sua atavica indecisione fino a fermarsi, a ”farsela sotto”, creando una vasta palude.
Se il fiume rappresenta l’eroe di questa fiaba, la palude non può che essere l’antagonista cattivo, sporco e malarico (anche se poi così cattivo non è, dato che su di essa si sviluppa per secoli un’economia palustre piuttosto fiorente) che deve essere sconfitto ad ogni costo. Ecco dunque il terzo elemento della fiaba: il conflitto tra eroe e antagonista: il processo di bonifica, una lotta che dura secoli e che ancora oggi non può dirsi conclusa, perché è un’incessante ricerca di equilibrio tra ac- qua e terra, tra uomo e natura. Nel finale con un colpo di teatro il piccolo Clanis, proprio grazie alla sua incertezza, riuscirà in un’impresa straordinaria: il fenomeno dell’inversione della Chiana. D’altro canto la paluda, seppur apparentemente sconfitta, troverà un modo geniale per farsi ricordare nei secoli…
Principali testi di riferimento
“Architettura di un territorio – La bonifica della Val di Chiana Romana dalla Sacra Congregazione delle Acque al Consorzio”, Silvì Fuschiotto – Consorzio per la Bonifica della Val di Chiana Romana e Val di Paglia, 2007
“Storia di Chiusi – dall’età comunale alla II guerra mondiale”, Giacomo Bersotti, Labirinto Editrice, 1989
Il percorso si è sviluppato nell’arco di tre anni e ha previsto la partecipazione di tutti i bambini delle scuole primarie di Chiusi Città e Chiusi Scalo. Ogni anno tutte le classi hanno sviluppato una tematica comune, relativa alla storia del territorio, attraverso strumenti e tecniche teatrali appropriate alla propria età.
Le classi quinte hanno messo in scena di uno spettacolo teatrale Site Specific scritto appositamente per raccontare la storia del territorio.
In fase progettuale abbiamo effettuato una ricerca storiografica per individuare i materiali più idonei al progetto. Era necessario trovare storie e avvenimenti significativi che si prestassero ad uno sviluppo multidisciplinare e potessero essere trasformati in narrazioni avvincenti. Bisogna dire che questa fase ci ha dato grandi soddisfazioni: se è vero che ogni territorio custodisce storie straordinarie da raccontare è altrettanto vero che sono pochi i paesi che possono vantare un passato importante come quello della Città di Chiusi.
Irene si occupa della visione e dei dettagli dei progetti. Scrittura, ricerca, disegno, creazione e ascolto sono alla base della realizzazione degli strumenti di gestione e dei materiali di lavoro che caratterizzano i macchiati.
Alessandro è il formatore dei macchiati che tiene i corsi di teatro nelle scuole, si occupa anche della scrittura, della messa in scena e di tutti i dettagli tecnici per la realizzazione degli spettacoli degli allievi. La sua missione è la ricerca di un rapporto sereno con tutti i propri allievi per svelare il valore di tutti in modo ludico e coinvolgente!